The Knack... uomo avvisato...

Ciao a tutti, oggi, nonostante l'argomento non riguardi il Giappone, devo inserire un video importante...
Ringrazio il mio amico Alessandro che da Bologna continua a prendersi cura della mia sanità mentale, nonostante gli impegni e la distanza.

Il problema in questione è reale, fa parte della vita di molti e come tale non va trascurato...

Spero che l'inglese non sia un problema.
Fatevi 4 risate, va'... ^^

Ciao ciao

Altre nuove e favolose nipponerie...

Ciao a tutti, come va?
Scrivo oggi per informarvi che la sezione "Strange in Japan" si sta arricchendo sempre di più, soprattutto grazie al prezioso aiuto dei giapponesi stessi, che fanno della loro quotidianità le nostre meraviglie ^^.

La foto che vi propongo oggi è stata fatta in una cittadina termale in cui il piatto più conosciuto è il granchio. Nello specifico, potete vedere snack a base di granchietti essiccati.
Mentre noi ci mangiamo i crackers al gusto di pizza, qui ci sono quelli al granchio... solo che non sono crackers....

Vi invito a godervi anche le altre foto... tipo i lampadari per autobus, le unghie da esposizione o i parcheggi per le biciclette.

Alla prossima... ^^

Enoshima, piccoli frammenti di tradizione

Ciao a tutti, oggi scrivo di Enoshima, nonostante le foto siano disponibili gia' da un po' e io sia ormai piuttosto lontano.
E' un'isoletta collegata alla terra da un ponte naturale su cui ne e' stato costruito uno artificiale, nella zona di Kamakura, per altro vicinissima da raggiungere.

Il posto e' piccolo e tutto montagnoso, ma ci sono un sacco di angolini carini da scoprire.
Mi hanno colpito soprattutto la cosiddetta "collina degli innamorati" e i templi, imboscati ovunque, persino nelle grotte.

La collina degli innamorati e' un posto in cui le coppie si trovano, scrivono i lori nomi su un lucchetto e lo chiudono su una ringhiera che circonda una campana. Tale campana, se suonata, affida i sentimenti della coppia agli dei di turno, che quindi tengono unite le 2 persone, chiuse dal vincolo del lucchetto.

E' interessante anche notare come gli dei in questione questione siano un drago e una donna, collegati insieme da una leggenda (che si puo' leggere in inglese nella foto sotto).
Ci sono ovviamente varie differenze, ma tale racconto e' davvero simile ad una parte dell'apocalisse di S.Giovanni... quando l'ho letto mi sono stupito.
Certe similitudini tra le "mitologie" di Paesi cosi' lontani sono davvero sorprendenti...

Tra le foto si possono vedere anche vari esempi della flora insulare giapponese: alberi contorti e piante tropicali. Tra questi spicca un albero completamente fiorito, da notare che le foto sono state fatte a fine ottobre... Il Giappone ha tanti segreti, anche nella sua essenza piu' naturale...

A brusa la vèèèècia!!!

Ciao di nuovo... eccomi con alcune "nuove" foto da Osaka, fatte in uno dei quartieri a nord della città, durante un お祭り (Omatsuri = festa tradizionale) per le fine dei festeggiamenti dell'anno nuovo.

Abbiate pazienza, non avendo scritto per così tanto tempo mi trovo costretto ad andare un po' a ritroso per farvi conoscere le mie esperienze in Giappone...
E' curioso notare come questo お祭り si sia svolto il 14 gennaio e la forma con cui si è svolto, ovvero un grandioso falò in cui sono stati bruciati vari legnetti con scritti i propositi per il nuovo anno ed anche tanti fogli scritti a pennello con diversi buoni auspici.
Al calare dell'intensità del fuoco (c'è voluta circa un'ora) le famiglie, soprattutto coi bambini, hanno "cotto" in diretta alcuni dolcetti tradizionali sulla fiamma viva, mentre dall'altro lato uomini e donne gettavano nel falò carte e robaccia vecchia, in segno di rinnovamento.

Mi viene da pensare al buon vecchio S.Antonio Abate, 17 gennaio, giorno in cui tradizionalmente venivano bruciati grandi falò anche nelle campagne bolognesi, più o meno per lo stesso motivo e nello stesso modo, assieme a tante famiglie riunite, piene di bambini.
Nonostante la grande distanza e alcune piccole differenze, le similitudini sono davvero forti.

Al giorno d'oggi queste tradizioni si stanno lentamente spegnendo, ma se ne avete la possibilità, verso l'inizio di gennaio, fatelo un bel giro nelle campagne in cerca di una bella fiamma per riscaldarvi, proprio come quella che potete vedere qui...

Il primo giro a Kyoto...

Concludo i post di oggi con tante belle foto di Kyoto, quella che penso essere la città più bella del Giappone.
Dopo 5 mesi, devo ammettere che i servizi e le comodità sono davvero la cosa più importante e Kyoto non brilla per essere una città di divertimenti, ma i templi sono davvero ovunque... la gente è molto disponibile e simpatica (ho comprato delle castagne giganti da un Signore gentilissimo) e ci sono 1000 angolini da scoprire.
Purtroppo è tutta da girare in autobus oppure a piedi (Nino e Misaki mi stanno ancora insultando...) perchè ci sono solo 2 linee di metro, ma merita davvero.

Fate un giro nel set di foto... ce n'è una davvero carina sui gelati da record di Kyoto
Nino sei pronto? Altro che 2800 yen...

Bambini giapponesi... questi sì che sono dritti!!

Rieccomi di nuovo con un video che sono riuscito a fare ad una delle fermate in cui aspetto il bus per andare al lavoro.
I bambini in questione aspettano tutti insieme di andare a scuola.
Come tutti i bambini del mondo si divertono, si tirano i calci e gli insulti, ma al momento di andare, come soldatini vanno a scuola autonomamente, perfettamente al sicuro.
Ho chiesto alla gente intorno ed quelli lì che vedete hanno 7 anni...

Chissà com'è possibile che qui sia tanto tranquillo...?

Nara... la mia "città"

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Ciao a tutti.
Finalmente, dopo un mese e mezzo che rompevo le scatole per avere internet, sono connesso da casa e posso scrivere sul blog.

Allora riparto alla grande con un nuovo set di foto di Nara, la città vicino a cui abito. E' un posto bellissimo, ricco di natura e di storia: nella foto potete vedere il Todaiji, il tempio più grande di Nara, forse dell'intero Giappone, IN CUI è contenuto il Budda più grande del Giappone, e forse del mondo interno (non sono sicuro).
Il tutto è immerso nel verde e nei cervi... sono davvero ovunque e rompono davvero le scatole...
Ma sono carini, peccato che non li posso mettere in pent...ehm, portare a casa...
C'è comunque da dire che alle 9 di sera, weekend compresi, è tutto tutto chiuso (a parte il pachinko e i karaoke). Non saprei come dire, ma Nara va bene per il turismo culturale, ma non per viverci, soprattutto per i giovani. Per fortuna qui vicina c'è anche Osaka e lì sì che ci sono varie ed eventuali...

Spero davvero che apprezziate le foto, ma ecco un video degli effetti collaterali legati ai cervi...
Ciao, a presto.