in Giappone anche i Cavalli Ridono...
笑馬のブログ

11 agosto 2008

Italiani, studiate un poco di inglese....


Good morning Italia!!
Today I am showing You which reputation italians have in international contexts...
I think the joke itself is very very funny... read the ballons carefully to get the point. ^^

Unfortunately most of the time this is not just a joke. I hope italians can study and learn a better english and wake up from their lazy lives to enter international environments.

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30 luglio 2008

Tecnologia... ehh? Come? Cos'hai detto?

Ciao a tutti.
Rieccomi qui per un po' di polemica sterile sulla posizione di ultimissimo piano che l'Italia sta sempre più assumendo nel panorama tecnologico mondiale.
Questo articolo di Repubblica di segnala come l'Italia, ancora una volta, abbia perso il treno del futuro (nello specifico, le trasmissioni via satellite a banda larga) e del grande business legato ad esso.

L'articolo spiega già tutto nei dettagli, fate attenzione quando scrive che anche Turchia ed Egitto hanno i loro satelliti in orbita pronti a dare nuovi servizi.
Lode ai vincitori e disonore ai vinti!
(Se mai qualcuno in Italia ricordasse cosa sono l'onore e l'orgoglio).

PS. L'articolo su repubblica non l'ho scritto io... ^^

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11 luglio 2008

Pin pon, annuncio di ritardo... sul telefonino!!

Ancora una volta il Giappone si dimostra all'avanguardia, sia in campo tecnologico che nei servizi per gli utenti... Questa volta si tratta di JR, le ferrovie dello stato giapponesi.
Questo articolo ci dice che in Giappone è stato sviluppato un sistema per rilasciare un "certificato di ritardo" ai pendolari che prendono il treno, nello sfortunato (
e rarissimo) caso in cui il treno sia in ritardo. questo certificato è valido ufficialmente anche verso il datore di lavoro e il servizio è completamente gratuito, per tutti gli utenti sfortunati che erano sul treno e sono incappati nel ritardo.
A pagamento invece è un servizio aggiuntivo, con il quale è possibile ricevere una email direttamente sul telefonino, che informa in tempo reale sull'eventuale ritardo del treno desiderato e propone alternative per raggiungere la meta nel minor tempo possibile.
Il costo del servizio è di 210 yen
al mese, meno di 1,40 euro... se non sbaglio questo è circa il costo della più corta corsa semplice di un treno italiano.

L'Italia non arriverà
MAI ai livelli di servizio del Giappone (manca la volontà), ma forse sarebbe bene, ogni tanto, gettare un occhio dove le cose funzionano bene.

Chissà che non arrivi una buona ispirazione... finalmente....

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02 luglio 2008

Vulcanus 2008/2009: le jeux sont faits

Si sono oramai concluse le selezioni per il programma "Vulcanus in Japan" 2008/2009 al quale ho partecipato anche io, nell'edizione 2006/2007, e che rappresenta il motivo principale per la nascita di questo blog.

Dai miei canali informativi segreti sembra che i partecipanti definitivi siano 36, alcuni meno degli ultimi anni, di cui ben 10 Italiani e 10 Spagnoli (almeno su queto siamo ancora in pareggio ^^).
Quando avrò informazioni più dettagliate ve lo farò sapere.

Nel frattempo vivissime congratulazioni a tutti i neo-selezionati per il Vulcanus, sarà una grande esperienza.

01 luglio 2008

E la Spagna ci mise tutti in riga...

Sono finiti i campionati Europei di calcio 2008, prima classificata: España.
Tutti gli altri, dietro!

I ragazzi Spagnoli hanno giocato bene e si sono divertiti, con un gioco di squadra molto interessante.
La conseguenza logica di questo è stata la loro vittoria in Europa, un'altra, una volta ancora.
La Spagna continua ad affermarsi sul panorama Europeo come una nazione in gamba, lanciata verso il futuro, anche in campo sportivo.

Colgo l'occasione per citare qui anche una statistica economica: l'Italia è ormai definitivamente "sotto" la Spagna come reddito pro-capite, che significa (per chi non lo sapesse) il reddito totale del Paese diviso per il numero di abitanti.
In parole povere, gli Spagnoli producono di più degli Italiani.

Spero che tutte queste piccole lezioni servano a tutti gli Europei (a noi Italiani per primi) per capire che per vincere serve:
  1. Smettere di lamentarsi in continuazione.
  2. Rimboccarsi le maniche, tutti, partendo ognuno dal suo quotidiano, e lavorare insieme.
  3. Divertirsi e vedere nuovi obiettivi davanti a sè.
  4. Varie ed eventuali... ^^
Grazie davvero ai cugini Spagnoli per il loro esempio, hasta la vista...

05 giugno 2008

Eurovision Song Contest 2008

Dal 10 al 25 maggio scorsi, si è svolto a Belgrado lo "Eurovision Song Contest 2008", in cui cantanti di ben 43 Paesi da tutta Europa (e zone limitrofe) si sono incontrati per sfidarsi a suon di musica e di canzoni, davanti a tutta la popolazione del "Vecchio Continente", una sorta di festival di Sanremo ad ampio raggio...
Anche tutti i normali cittadini Europei hanno potuto partecipare nella scelta del brano migliore, tramite l'oramai noto sistema del televoto.

Dopo 2 semifinali e la finale, la vittoria è andata alla Russia, con il brano "Believe", cantato da Dima Bilan. Anche San Marino ha partecipato con il gruppo Miodio, che ha presentato il brano "Complice", e questo mi ha dato la possibilità (e la fortuna) di seguire in diretta questo evento Europeo, che veniva trasmesso su San Marino RTV.

E l'Italia, cosa ha fatto l'Italia? Chi ha cantato?
Beh, la nostra Italia non ha neppure partecipato, nessuno ha saputo niente, neppure la trasmissione televisiva (nonostante fosse, giustamente, in Eurovisione).
Niente di niente...
La nostra Italia, così moderna ed "Europeista" non sa guardare al di là del muro delle Alpi, nè oltre il mare che la circonda, almeno per quanto riguarda l'intrattenimento: il solito Sanremo ci basta, e (personalmente) ci avanza un bel po'.
Chiaramente quando si tratterà di calcio, le cose saranno diverse.
La mia impressione è che la figura che ne facciamo, ancora una volta, non sia delle migliori.

Una curiosità, per la Svizzera ha gareggiato Paolo Meneguzzi, essendo a tutti gli effetti cittadino Elvetico.

02 giugno 2008

Buon Compleanno Italia - Happy birthday, Italy


Oggi è il 2 Giugno 2008 ed è anche il 62-simo compleanno della Repubblica Italiana.
62 anni fa i cittadini italiani
scelsero la repubblica come forma di governo ed abbandonarono la monarchia, prendendo una decisione coraggiosa e innovativa per quei tempi.
L'Italia diventava repubblica per la prima volta nella storia: un'unica nazione, di tutti i cittadini italiani.
Non dimentichiamoci dell'importanza di scegliere, non dimentichiamoci che possiamo sempre scegliere, è un nostro diritto farlo e io penso che
continuare a scegliere sia un nostro dovere morale.
E non dimentichiamoci neppure di quelli che non possono scegliere, nelle dittature o nei regimi totalitari (come le recenti notizie dal Tibet e dal Myanmar) in cui le possibilità di cambiare non sono concesse.
Non dimentichiamoci neanche di quelli che non vogliono più scegliere, che non hanno più interesse per il proprio Paese e che preferiscono non ascoltarne i problemi per vivere solo la propria vita di tutti i giorni. Non facciamo anche noi l'errore di lasciare che qualcun altro scelga il nostro futuro, potremmo ritrovarci tagliati fuori, senza sapere più come cambiare...
Buon compleanno alla Repubblica Italiana, e che sia solo il 62-simo di tanti altri!

Today is June, the 2nd, 2008. The 62nd birthday of Italian Republic.
62 years ago, Italian citizens chose republic as government type and dropped the monarchy, it was a strong and innovative choice.
For the first time in its history, Italy became a republic: one Nation, Italian citizens' one.
Do not forget the importance of choice, do not forget we can always choose, it's one of our rights and I think keeping on choosing is one of our moral duties.
And neither forget those who cannot choose, e.g. in dictatorships like in Tibet or in Myanmar, where chances for changing are not allowed.
Remember also those ones who don't want to choose anymore, who are not interested anymore in their own Country and prefer to avoid problems and live just their own everyday life.
Do not let someone else choose our future, it would be an error, we could notice we are out, without knowing how to change back anymore...
Happy birthday to Italian Republic, I hope this is the the 62nd of many many more!