Sushi-meeting italiano a Kyoto
Sabato sera siamo stati a Kyoto, invitati da Nino, per incontrare Simona, Daniele e Rudy, alcuni amici di blog italiani (anzi bolognesi ^^) in visita in Giappone.
La meta è stata il kaiten-zuzhi (回転寿司) di Kyoto che piace molto a Nino.
A parte la mangiata, di cui potete vedere i "cadaveri" sul tavolo, al momento di pagare abbiamo banalmente chiesto alla cameriera di pagare separati, betsu-betsu (別々) come si dice qui.
Lei senza battere ciglio ha estratto un listino, ha contato una pila di piatti e scritto l'importo, poi di nuovo... listino, conta, importo....
E così via per tutti e 6... uno a testa!
Non me lo aspettavo: aveva praticamente una "cartuccera" di listini e un "savuar fer" impeccabile ^^!!
All'uscita ciascuno ha pagato il suo, ovviamente senza alcun problema...
E se non è Efficienza questa, come si potrebbe definire?
Per i ragazzi, salutatemi Bologna, mi manca...
Etichette: amici, Kyoto, strangeinjapan
9 Comments:
Ma allora le pile di piatti che si vedevano nei cartoni animati tipo Lamù non erano un'esagerazione del disegnatore! Fantastico!! :-D
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Unknown, at 10:30
ciao Ema...
i posti erano due c'e scritto nel "riassunto di tutte le borse, progetti e requisiti" che è stato mandato alla email di giacomo.
Quando poi ' arrivata la lista dei pre-selected, con vicino ad ogni nome il proetto per il quale concorrevano, è risultato evidente che i posti per il prgetto 23 di dai nippon erano 2, i prerequisiti nessuno in particolare, e i cincorrenti 2, lui e uno spagnolo.
Il luogo di destinazione era segnto come Hibikino lab, che mi pare essere un campus in un università nel sud del giappone...
tu dici che sia il caso di mandare una mail "cortese" e chiedere che cosa non è andato, anche in vista di una futura ri prtecipazione?
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Mibemolle, at 18:39
X Ale, i cartoni che vedevamo da piccoli sono (quasi^^) del tutto veri, specie nella vita quotidiana.
Vieni a provare anche tu...
X mibemolle, vi consiglio davvero di scrivere una mail per chiedere semplici spiegazioni a Bruxelles.
Non aspettatevi troppo, le selezioni le fanno i giapponesi e sono pignoli, ma è giusto per capire bene.
Magari fate proprio presente lo stesso ragionamento che hai scritto qui e fate banalmente capire che "non capite" come sia possibile, se i posti erano 2 e 2 anche i candidati.
Niente toni accesi, solo una semplice email di spiegazioni...
Spero che sia d'aiuto!
Cmq, di nuovo, non aspettatevi troppo!
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Emacchi, at 03:10
X federica, PS.
Se ti serve altro scrivimi in mail a
nome.cognome@gmail.com
ciao ciao
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Emacchi, at 03:24
Bologna ha risposto al saluto: "va bén a studier un poc et franzeis, premma!!"
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Anonimo, at 10:17
bologna è sempre lei :)
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Anonimo, at 21:28
ci ho provato a scriverti un email...probabilmente ho sbagliato indirizzo e non ti è arrivata...
comunque abbiamo scritto a bruxelles e ci hanno anche gentilissimamente risposto nel giro di un paio d'ore...
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Mibemolle, at 12:27
Ciao,complimenti per il tuo blog!Sono una studentessa romana e sono interessata a fare la tua stessa esperienza tramite l'Università la Sapienza!!c'è qualche suggerimento o dritta che puoi darmi? La mia mail é saracotroneo@libero.it
Aspetto notizie e...grazie in anticipo. SARA
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Anonimo, at 23:09
commento qui xke è il post + adatto...è da quando ho preso il biglietto aereo che in tv fanno un sacco di speciali sulla cucina giapponese...mostrano cose fantastiche che mi incuriosiscono sempre di più...venerdì ho beccato un programma in cui si faceva la sfida: sushi vs tortellini...
beh la sfida era un po' azzardata...personalmente non cambierei i tortellini con niente al mondo...ma veder preparare un sacco di piatti giapponesi...che spettacolo! ke arte!
ok, a sentir parlare di Japan x un anno mi avete contagiata...
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silvietta1984, at 11:18
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